Ritrovo dei partecipanti e partenza per Carrù con sosta a Bra per la visita della città d’arte, culla del barocco piemontese. Bra ha radici che affondano nell’età neolitica e che toccano l’impero romano e la dinastia sabauda, le cui tracce sono ancora ben visibili sul territorio. Passeggiando per le sue strade e scoprendo le sue piazze non passeranno inosservate la facciata tondeggiante del Palazzo Comunale, la chiesa di Santa Chiara – capolavoro dell’architetto regio Bernardo Antonio Vittone – e la chiesa della Trinità anche conosciuta come i “Battuti Bianchi”.
Trasferimento a Carrù per la fiera del Bue Grasso. La fiera ha origini antiche poiché si hanno notizie che, fin dal 1473, si tenevano a Carrù mercati di bestiame con frequenza bisettimanale. Con un decreto in data 15 ottobre 1635, il duca Vittorio Amedeo I concesse alla comunità carrucese di tenere una fiera annuale.
La prima fiera del bue grasso si svolse il 15 dicembre 1910 e fu istituita per volontà dell’Amministrazione Comunale e del Comizio Agrario di Mondovì per porre rimedio alla grave carenza di animali da macello e al conseguente aumento dei prezzi della carne. Oggi è diventata un tradizionale appuntamento folkloristico annuale di enorme importanza e sempre dolcemente atteso anche perché è caratterizzato dalla preparazione del piatto tipico: il bollito, un monumento della tradizione gastronomica italiana.
Pranzo “Gran Galà del Bollito” alle ore 13.00, c/o il Palafiera con posti riservati.
Nel pomeriggio partenza per il rientro a Treviglio.
• Quota di partecipazione soci ¤ 40
• Accompagnatore cliente non socio ¤ 60
• Accompagnatore non cliente non socio ¤ 75
LA QUOTA COMPRENDE: viaggio in autopullman gran turismo da Treviglio – servizio guida – pranzo “Gran galà del bollito di Carrù” c/o Palafiera con tavoli riservati – accompagnatore agenzia viaggi.
- Ritrovo ore 7.00 c/o parcheggio piscina Comunale Treviglio
- Data svolgimento: domenica 2 dicembre 2018
- Chiusura iscrizioni: 13 settembre 2018