Continuare un viaggio iniziato 130° anni fa con fiducia e una visione senza timori che guarda al futuro della banca. La BCC Treviglio incontra più di 1600 soci alla 130esima Assemblea, presente anche la dottoressa Matilde Carla Panzeri.

Continuare un viaggio iniziato 130° anni fa con fiducia e una visione senza timori che guarda al futuro della banca. La BCC Treviglio incontra più di 1600 soci alla 130esima Assemblea, presente anche la dottoressa Matilde Carla Panzeri.

Si è tenuta nella mattina di domenica 28 aprile presso il PalaFacchetti di Treviglio, la 130° Assemblea Ordinaria e Straordinaria dei Soci della BCC di Treviglio. Un traguardo straordinario al quale la Cassa Rurale arriva in ottima salute, solida finanziariamente e sempre attenta e vicina ai suoi soci, clienti e alla comunità del territorio.

È la 130° volta che i soci della Cassa Rurale di Treviglio si ritrovano in assemblea, tanti sono gli anni di vita della nostra Banca fondata nel 1893”. Così il presidente Giovanni Grazioli ha aperto l’incontro, ricordando in più occasioni i valori su cui si fonda la BCC di Treviglio e che da più di un

secolo si impegna a portare avanti e a consolidare. Alla presenza di 1623 soci presenti, equamente divisi tra uomini e donne, si è parlato di scelte coerenti con il prossimo piano strategico 2023/2025.

Sul palco tra i relatori il Presidente Giovanni Grazioli, il Vicepresidente Renato Lino Gatti, il Direttore Generale Roberto Nicelli, il Vicedirettore generale Massimo Brusoni e il Presidente del Collegio Sindacale Gianluigi Bizioli.

Un caldo messaggio di fiducia per la banca da parte del direttore generale Roberto Nicelli che ha esordito con un “grazie per la fiducia che non ci fate mai mancare”. Ha poi sottolineato come grazie all’ottimo lavoro di squadra “il trend positivo dello scorso anno è stato confermato e ulteriormente migliorato chiudendo l’esercizio del 2023 con un utile netto pari a 17,92 milioni di euro”.

È stato chiamato a esporre la relazione del collegio e della società di revisione il presidente del collegio sindacale Gianluigi Bizioli.

A seguito dei relatori il sindaco di Treviglio Juri Imeri ha elogiato la BCC di Treviglio per l’ottimo lavoro di squadra, sottolineando come la Cassa Rurale, forte dei suoi valori può guardare a un futuro sempre in crescita senza timori. È salito sul palco anche il Vicedirettore Generale Icrea Banca Pietro Galbiati sottolineando la visibilità nazionale di una banca locale coma la BCC Treviglio. Hanno preso parola anche il direttore della Federazione Lombarda Raffaele Arici e il presidente della Fondazione Cassa Rurale Franco Riz.

Un’assemblea che ha visto tutti i soci presenti, partecipi di un momento di grande importanza per la BCC Treviglio: “In occasione del convegno in memoria del Mons. Portaluppi, in data 2 dicembre 2023 la Cassa Rurale di Treviglio ha conferito il titolo di socio onorario della nostra Cassa Rurale alla dottoressa Matilde Carla Panzeri che non aveva potuto intervenire in presenza”. Oggi presente all’Assemblea ha potuto firmare il registro dei soci onorari sotto grande rispetto e ammirazione di tutti i soci e colleghi.

La sua autorevolezza e condivisione dei valori con la BCC di Treviglio, sono la misura di quanto profondo sia il legame che con il tempo la banca ha costruito con i territori e le comunità in cui operano. In virtù del rilevante contributo della dottoressa Panzeri in ambito economico, finanziario e fiscale e del suo impegno nella formazione finanziaria dei giovani, come prezioso contributo al nostro paese, le è stato conferito l’attestato di socio onorario.

“Sono lusingata da questa onorificenza, mi piace far parte di questa comunità mi sento una di voi”. La competenza, la conoscenza della materia e il rigore sono stati il segreto del suo successo, valori che la dottoressa ha ritrovato nelle persone che stanno al vertice della BCC Treviglio, e che l’hanno motivata a continuare il dialogo e la collaborazione condividendo anche decisioni importanti che hanno consentito di superare numerose difficoltà.

“Quello che vorrei darvi come indicazione è la questione dei giovani e delle donne” dopo un sentito applauso ha continuato sottolineando come oggi “la gestione finanziaria della famiglia è in mano alle donne molto più di altri tempi, mentre i giovani vogliono investire e avere un rendimento” quindi oggi “i giovani e le donne hanno bisogno di ricevere un’educazione finanziaria capace di indirizzarli nelle loro scelte”. Un consiglio di cui la BCC Treviglio ha promesso di far tesoro.

Quest’anno l’assemblea ha previsto anche una parte straordinaria, per l’approvazione di alcune modifiche allo Statuto Sociale. Lo Statuto è un documento fondamentale che disciplina l’attività della nostra banca e il suo governo necessita di periodiche modifiche per renderlo in linea al mutare dei tempi e delle norme.

Tutte le delibere proposte all’assemblea sono state approvate all’unanimità dai soci.

Tutti lavorano per consentire alla banca di svolgere al meglio la funzione istituzionale, finanziaria e sociale, ha concluso il Presidente. L’assemblea si è conclusa con un sentito momento di festa, guardando avanti con coraggio e coerenza, svolgendo al meglio il ruolo di banca di prossimità, capace di ascoltare le esigenze di soci e clienti.

Un’attività bancaria estremamente soddisfacente per i risultati ottenuti e per l’attività istituzionale, sociale e di sostegno al territorio e alle associazioni. “Abbiamo aperto questa relazione citando una frase dello scrittore Josè Saramago, utilizzata dal presidente Alfredo Ferri, facciamo nostro l’impegno in essa contenuto: continuare il viaggio. Sempre con rinnovato entusiasmo e lavorando orgogliosamente per meritare la fiducia che ogni giorno ci riservate”.