LA BCC TREVIGLIO SFIORA GLI OTTO MILIONI DI UTILE NEL PRIMO SEMESTRE

LA BCC TREVIGLIO SFIORA GLI OTTO MILIONI DI UTILE NEL PRIMO SEMESTRE

Semestrale positiva quella della BCC Treviglio che, nei primi sei mesi del 2022, dopo aver contabilizzato un costo del credito pari a 7,2 milioni di euro, grazie alla performance reddituale, ha raggiunto un utile ante imposte di 7,96 milioni di euro.

Anche nella prima parte del 2022 è proseguita l’attività di riduzione degli stock di NPL che, a fronte della cessione di 30 milioni di euro, resa possibile anche grazie al supporto dalla redditività derivante dalla attività core della Banca, ha consentito di portare, a valori netti, le sofferenze a 10 milioni di euro ed il totale del credito deteriorato (Sofferenze + UTP) a 21 milioni di euro. La Banca ha così raggiunto i propri obiettivi in tema di de-risking sul comparto NPL.

Costanti sui valori degli anni precedenti gli stock degli impieghi verso la clientela (circa 1 mld di euro) e le masse di raccolta totale che si sono attestati sui 2,37 miliardi di euro, di cui oltre 500 milioni di raccolta qualificata.

In crescita il numero dei conti correnti che, rispetto al semestre precedente, sono aumentati di circa 400 unità, superando complessivamente i 45 mila.

Positiva la performance relativa alla gestione degli assorbimenti patrimoniali che, grazie anche all’attenzione nella concessione del credito, pur mantenendo i volumi costanti, ha visto una riduzione delle RWA, passate da 772 mln (del giugno 2021) ai 585 di euro di giugno 2022.
Conseguentemente si attestano a 663 milioni di euro le RWA totali, esprimendo un Total Capital Ratio del 16,80 %.

Nel periodo di riferimento, lato costi, si registra una riduzione di circa un milione di euro.

“Quello che emerge dai numeri, commenta il Presidente Giovanni Grazioli, è un risultato importante, a testimonianza della dinamicità della Banca e della capacità di generare l’autofinanziamento necessario (ROE di poco inferiore al 9 %) a garantirne la gestione ordinaria e straordinaria assicurando, al contempo, il supporto necessario all’economia locale anche in contesto straordinario e complesso, caratterizzato, prima dall’emergenza Covid19 e, poi, dagli effetti collegati al conflitto in Ucraina che ha avuto, e continuerà ad avere, forti impatti sulle imprese e le famiglie del Territorio”.

Nei giorni scorsi, il Presidente e il Direttore Generale hanno anticipato a dipendenti e sindacati i dati economico patrimoniali relativi al primo semestre, esprimendo viva soddisfazione – ed un particolare ringraziamento – per l’impegno e la professionalità dimostrata nonché per il collaborativo supporto delle sigle sindacali.

14.09.2022